'L'Italia
è una Repubblica democratica fondata sul lavoro, la sovranità appartiene al
popolo, che la esercita nelle forme e nei limiti della Costituzione', articolo 1 della
Costituzione Italiana
di Maria Laura Li Puma e Giulia Giacomarra
Video da fanpage.it
La 'res pubblica', che
vuol dire cosa del popolo ovvero il riconoscimento dei diritti e degli
interessi dei cittadini, è la forma di governo più diffusa al mondo. Essa si
caratterizza per l'elezione diretta o indiretta del capo dello Stato.
Già nel VI a.C. il
giurista e politico romano Marco Tullio Cicerone nel suo trattato de re
publica affermò: 'Il popolo non è un aggregato di gente ma un
insieme di persone che condividono il diritto per la tutela del proprio
interesse'. Un altro passaggio importante nel corso della storia è
stato quello della Rivoluzione francese del 1789. In particolare, con la
Dichiarazione dei diritti dell'uomo e con la nascita della
prima Repubblica. Ed è per questo motivo che in Francia il 14 luglio è
festa nazionale.
In Italia il Comitato di liberazione nazionale ed i partiti che lottarono per la liberazione dell'Italia dall'occupazione nazista e fascista proposero agli
italiani il referendum sulla forma di governo il 2 giugno del 1946.
Quel giorno oltre 12 milioni di elettori scelsero la Repubblica. Alla
votazione parteciparono anche le donne che quell'anno acquisirono per la prima
volta il diritto al voto.
Da allora si
svolge ogni 2 giugno a Roma la sua celebrazione. Durante il
cerimoniale ufficiale si può assistere all'alzabandiera davanti all'Altare
della patria e alla deposizione di una corona d'alloro da parte del capo dello
Stato, mentre le Frecce tricolori sfrecciano in cielo disegnando le strisce
della Bandiera italiana. Contemporaneamente si svolge una parata militare
a cui partecipano tutte le forze Armate italiane e cioè, Esercito, Carabinieri, Croce rossa e Protezione civile.
Fonti: wikipedia.org e fanpage.it